Quella dei risvoltini a jeans e pantaloni è stata una delle tendenze più amate/odiate degli ultimi anni. Anche tu almeno una volta avrai commentato quella che ormai è una moda che ha preso piede, in particolar modo nel nostro paese.

La storia dei risvoltini

Si è cominciato a parlare di jeans o pantaloni con i risvoltini nel 2015 circa. In quell’anno, alcune case di moda presentarono come novità nelle proprie collezioni alcuni capi con piccoli risvolti alla caviglia. Bastò poco tempo, e l’inedito trend cominciò pian piano a diffondersi, in particolar modo tra i giovanissimi. Questi, infatti, non perdevano occasione per applicare i risvoltini ad ogni tipologia di pantalone, elegante o sportivo. Tuttavia, da fenomeno che inizialmente ha riguardato la fascia compresa tra i 15 e 20 anni, nel giro di pochi mesi si è passati ad una vera e propria tendenza trasversale, che ha coinvolto ragazzi più grandi e persino uomini over 50.

Anche chi all’inizio aveva guardato con sospetto al nuovo trend nel mondo dell’abbigliamento ha dovuto ricredersi. Infatti oggi il risvolto, oltre ad essere diventato un vero e proprio must all’interno del guardaroba quotidiano, è divenuto sempre più richiesto anche nelle cerimonie. I famosi pantaloni “più corti” con la caviglia scoperta, quindi, si sono rivelati essere tutt'altro che una moda passeggera.

La giusta misura del risvolto ai pantaloni

Ad oggi è ancora aperta la discussione riguardo l’altezza giusta del risvolto: alcuni credono che non dovrebbe mai superare i 2,5 cm, mentre altri lo preferiscono più alto, di circa 4 cm. Ovviamente non c’è una regola, ma il consiglio che ti diamo è che un uomo non troppo alto dovrebbe evitare di portare pantaloni con risvolti più alti di 2,5 cm (infatti, i risvoltini tendono a far sembrare le gambe più corte). Chi è basso dovrebbe scegliere, tra l’altro, dei pantaloni con taglio slim, in modo da compensare l’ effetto “accorciante” dei risvoltini. Ad ogni modo, a prescindere dalla lunghezza scelta, i pantaloni dovrebbero essere sempre abbastanza lunghi da coprire le calze mentre si cammina – fatta eccezione per i chinos estivi, con i quali la caviglia può restare scoperta.